TIM, sale l’interesse di Poste Italiane: trattative in corso con Vivendi

Poste Italiane avrebbe avviato trattative con Vivendi per acquisire una nuova quota del capitale di Telecom Italia, con l’obiettivo di diventare uno degli azionisti di riferimento del gruppo telefonico. A riportarlo è Il Sole 24 Ore nell’edizione di oggi, 28 marzo 2025.

Secondo quanto ricostruito dal quotidiano economico, il management di Poste, guidato da Matteo Del Fante, sarebbe interessato a rilevare una partecipazione attorno al 10%, portando così la propria quota complessiva oltre il 20%, ma comunque al di sotto della soglia del 25% che farebbe scattare l’obbligo di Opa.

Attualmente, Poste detiene il 9,38% del capitale di TIM, mentre Vivendi, fino a poche settimane fa socio al 23,7%, ha iniziato a cedere parte delle sue azioni sul mercato, scendendo sotto al 18,37%.

Vivendi chiederebbe un premio sul prezzo per cedere le sue azioni, sostenendo che l’ingresso di Poste rappresenterebbe un passo decisivo per assumere un ruolo guida nella governance della società.

Tuttavia, secondo Il Sole 24 Ore, il gruppo Poste non considererebbe del tutto giustificata questa posizione, anche in considerazione dell’assenza di Vivendi nel consiglio di amministrazione di TIM.

L’operazione potrebbe essere completata prima dell’estate 2025 e sarebbe finanziata interamente con risorse interne: in particolare, con i proventi della cessione della quota in Anima Holding (oltre 200 milioni di euro) e parte del dividendo straordinario da 1 miliardo distribuito da Poste Vita.

Nel caso l’acquisizione andasse a buon fine, Poste potrebbe proporre un nuovo consiglio di amministrazione espressione della nuova governance.

Questo aprirebbe la strada a operazioni di consolidamento nel settore delle telecomunicazioni, tra cui un’ipotesi di integrazione tra le attività consumer di TIM e quelle di Iliad, già avanzata nei mesi scorsi.

Poste, in qualità di azionista di riferimento, potrebbe quindi assumere un ruolo centrale in eventuali negoziati futuri volti a razionalizzare l’offerta mobile in Italia.

In attesa dell’assemblea degli azionisti TIM del 24 Giugno 2025, il mercato guarda con attenzione all’evolversi della situazione. Nella giornata di ieri 27 marzo 2025, il titolo Telecom Italia ha chiuso in rialzo del 4,69% a 31,45 centesimi, toccando i massimi da un anno e mezzo, con forti volumi di scambio e l’interesse di grandi banche internazionali.

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