L’Agenzia Spaziale Europea (ESA) si è unita a Xbox per un’iniziativa spaziale entusiasmante legata al gioco Starfield, l’ultima creazione epica della Bethesda Game Studios. Questo concorso di design di tute spaziali offre ai fan di Starfield in tutto il mondo l’opportunità di vedere realizzata la tuta spaziale dei loro sogni.
Starfield, il primo nuovo universo presentato da Bethesda Game Studios in oltre 25 anni – gli stessi creatori di titoli acclamati come Skyrim e Fallout 4 – ha catturato l’immaginazione di giocatori in tutto il mondo.
Il gioco immerse i giocatori in un universo interstellare ricco di avventure, pericoli ed emozioni. Per celebrare questo nuovo anno di avventure, Xbox ha deciso di collaborare con l’ESA per un concorso unico nel suo genere.
Il concorso, che si svolge dal 24 gennaio al 24 febbraio 2024, sfida i fan a progettare una tuta spaziale che rappresenti la loro individualità. Per partecipare, è necessario visitare il sito ufficiale del concorso (ecco il link diretto), verificare i requisiti di idoneità, registrarsi e inviare la propria candidatura.
Una giuria, composta anche da rappresentanti dell’ESA, valuterà tutte le candidature. Il vincitore del concorso riceverà una versione reale e indossabile del proprio design di tuta spaziale, oltre a una console Xbox Series X e a un’edizione limitata del controller e dell’headset wireless di Starfield.
L’ESA, l’Agenzia Spaziale Europea, è un’organizzazione intergovernativa dedicata all’esplorazione dello spazio. Fondata nel 1975, l’ESA ha come obiettivo quello di fornire e sviluppare tecnologie spaziali e programmi che portino vantaggi tangibili ai suoi stati membri e ai cittadini europei. Attraverso questo concorso, l’ESA spera di aumentare la consapevolezza sulle sfide dell’esplorazione spaziale tra la comunità dei giocatori, ispirando così la prossima generazione di esploratori dello spazio.
In bocca al lupo a tutti i partecipanti che aspirano a diventare i futuri designer di tute spaziali. Come dice lo slogan del concorso, “for all, into the Starfield!“
