A partire dal 1° giugno 2024, TIM ha deciso di aumentare di 2 euro al mese il costo delle sue offerte di linea fissa per alcuni clienti.
Questa modifica tariffaria è giustificata dall’azienda come una necessità derivante dalle esigenze economiche di sostenere gli investimenti nelle reti di nuova generazione e dagli adattamenti alle condizioni di mercato mutate nel corso del 2023.
I clienti coinvolti sono stati informati tramite una comunicazione specifica inclusa nella fattura di aprile 2024, dove sono dettagliate tutte le modifiche contrattuali. TIM ha precisato che le promozioni attualmente in vigore non subiranno variazioni a seguito di questo aggiustamento tariffario.
Per i clienti che non desiderano accettare questo cambiamento, è prevista la possibilità di rescindere il contratto o di passare ad altro operatore senza incorrere in penali né costi di disattivazione. Tale comunicazione deve essere inviata entro il 1° luglio 2024, utilizzando una delle modalità specificate dall’azienda, che includono il contatto telefonico, l’area clienti online, l’invio di una lettera o PEC, o direttamente presso i negozi TIM.
In aggiunta, se il cliente ha contratti associati per l’acquisto di dispositivi o servizi a rate, come telefoni o modem, può decidere di continuare a pagare le rate residue fino alla loro scadenza, oppure di saldare anticipatamente l’intero importo dovuto. Se il cliente sceglie di recedere e ha un modem con pagamento rateale ancora in corso, può optare per restituire l’apparato a TIM senza completare i pagamenti, a condizione che ciò avvenga entro 30 giorni dal recesso.
TIM ha inoltre indicato che per gli apparati in noleggio o in comodato d’uso, il cliente è tenuto a restituirli seguendo le condizioni contrattuali stabilite.
Questa variazione tariffaria e le opzioni correlate possono essere meglio comprese contattando il Servizio Clienti 187 o visitando un negozio TIM, dove sarà possibile ricevere assistenza diretta e personalizzata.
