Autoricarica: con l’addio di Pieno Wind e Be Wind finisce un’era nel mondo della telefonia
WINDTRE ha recentemente annunciato un cambiamento significativo ai suoi piani tariffari: la fine dei meccanismi di autoricarica. Questa modifica riguarda il piano tariffario BeWind e le opzioni Pieno Wind e Pieno SMS, che da oggi 22 gennaio 2024 non sono più disponibili per l’autoricarica.
È importante sottolineare che queste opzioni non erano già più disponibili sul mercato da tempo, e operatori come TIM e Vodafone avevano precedentemente eliminato simili servizi. Dal 22 gennaio 2024, anche i clienti WINDTRE esistenti, che fino ad ora avevano mantenuto queste tariffe e/o opzioni, non potranno più usufruire dell’autoricarica.
Questo aggiornamento, come già raccontato dai colleghi di MondoMobileWeb.it, era stato già annunciato da WINDTRE il 14 Dicembre 2023, sia sul sito ufficiale dell’operatore, nella sezione WINDTRE Informa, che attraverso un messaggio SMS ai clienti coinvolti.
Come funzionava in sintesi l’autoricarica
L’autoricarica permetteva ai clienti di ottenere credito bonus ogni volta che ricevevano traffico da operatori diversi da WINDTRE e Very Mobile. Questa funzionalità non sarà più disponibile, nemmeno per i clienti che avevano piani di autoricarica dell’ex brand 3 Italia, come TuaMatic, che erano stati migrati al piano Be Wind. Il piano Be Wind continuerà ad essere attivo, ma senza la funzione di autoricarica, operando solo con la tariffa a consumo.
Per quanto riguarda le opzioni Pieno Wind e Pieno SMS, specificamente progettate per l’autoricarica, queste sono state completamente disattivate. I clienti che avevano sottoscritto queste opzioni, con un costo variabile valido per un periodo determinato (ad esempio, 4 o 6 mesi), riceveranno da WINDTRE il rimborso della parte di costo non utilizzato entro il 29 Febbraio 2024.
La decisione di eliminare l’autoricarica da parte di WINDTRE è stata presa in risposta alle mutate condizioni economiche, segnatamente la variazione strutturale dei costi. L’obiettivo di WINDTRE, azienda nata dalla fusione iniziale tra Wind e 3, e successivamente acquisita da 3, è di assicurare la sua stabilità finanziaria.
Per i clienti che hanno accumulato credito bonus fino ad oggi, sarà possibile utilizzarlo fino al 15 Dicembre 2024. Dopo questa data, il credito residuo non consumato verrà perso e non sarà più recuperabile. È da notare che il credito bonus non è trasferibile, non può essere convertito in denaro e non è spendibile per acquisti VAS, App Store, o per chiamate e SMS verso numeri a tariffa speciale.
In conclusione, alcuni clienti potranno godere di uno sconto per 6 mesi sul costo mensile dell’offerta, come già comunicato da WINDTRE tramite SMS nelle scorse settimane.
